C’è molta curiosità intorno alla prima gara della 73esima edizione del campionato del mondo di Formula 1 in programma il 20 marzo in Bahrein. Questo GP esiste dal 2004 – il primo nel Medio Oriente – e si svolge sul Bahrain International Circuit nella località di Sakhir, periferia di Manama, capitale del Bahrain.
Il tracciato di 5,411 km e 15 curve si trova nel deserto, dove si devono fare i conti con le alte temperature e le tempeste di sabbia.
Grande l’attesa per questa gara inaugurale soprattutto per le novità dei bolidi che si presentano: più pesanti del 5% e con ruote più grandi (da 13 a 18”) e più sicure. Cambia anche l’aerodinamica per favorire i sorpassi e rendere più spettacolare il circus. Tra modifiche regolamentari, strutturali della auto e del carburante utilizzato, migliora la sostenibilità complessiva delle gare, così come la sicurezza dei piloti. 
Per la prima volta il calendario è composto da 23 gran premi, il che ha richiesto un inizio anticipato. Il pilota da battere è sempre l’olandese Max Verstappen su Red Bull che ha conquistato il titolo all’ultima gara del precedente campionato, resistendo alla rimonta dell’inglese Lewis Hamilton della scuderia Mercedes.
I precedenti vedono Hamilton favorito con 5 successi (suo anche il record di podi, ben 10), a seguire Vettel con 4 (2 su Red Bull e 2 su Ferrari) ma attenzione anche ad Alonso oggi con Alpine che in passato ne ha conquistati 3.
Una curiosità: comunque andrà a finire i festeggiamenti non prevedono Champagne, ma Waard, bevanda locale.

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